Fatalità

Questa storia dovrebbe parlare di Teo, che quella mattina del 13 settembre, attraversò la strada che separava la fermata dell'autobus dall'ufficio e dalla tanto agognata promozione.

Dovrebbe parlare di come, ottenuta la promozione, Teo corse da Lidia con un mazzo di rose blu-chimico in una mano ed una scatola di cioccolatini pralinati  nell'altra, per darle la bella notizia.

Dovrebbe parlare di come lei pianse di gioia e del successivo matrimonio, possibile solo grazie ai soldi in più.

Dovrebbe parlare di quando riuscirono a comprare un'auto, un seggiolino per il sedile posteriore. Di come riuscirono ad ottenere un mutuo e dentiere indistruttibili.

Sì, questa storia dovrebbe parlare di tutto questo, ma non sarà così, perché Teo non attraversò mai la strada.

Eppure fu prudente: guardò sia a destra che a sinistra prima di muovere il primo passo.

Fu allora che un elicottero gli cadde in testa.

4 commenti: