Pillole d'ansia

Sono stata una bambina, un’adolescente e una giovane adulta molto felice. Arrivata alla tesi di laurea ero molto soddisfatta della mia vita: avevo un fidanzato davvero premuroso, un’ottima media universitaria ed una famiglia molto unita.
Ma, ahimè, ero gravemente malata.
Era una malattia davvero insolita per l’epoca in cui vivevo, si chiamava “Tranquillità”. Sembra che avessi una grave carenza di ansia nel mio sistema psicologico. Tra i vari sintomi, risultavo portatrice della temutissima “Calma Innata”.
Ovviamente, ciò influiva in modo molto negativo su ogni aspetto della mia vita, avevo infatti grave carenze sia dal punto di vista scolastico che da quello dei rapporti umani.
Il professore con cui avrei dovuto preparare la tesi, mi vide così calma che mi diede da studiare lunghissimi trattati sull'ansia: antica, moderna e contemporanea.
I miei preoccupati genitori, cercarono di aiutarmi nutrendomi di ansia. Pane, burro ed affanno per colazione, pasta con aglio, olio ed apprensione a pranzo e alla sera lasagne di inquietudine, altrimenti non facevo gli incubi.
Tuttavia, colui che soffriva di più per la mia grave malattia, era il mio ragazzo. Non ero una brava fidanzata, mi sarei dovuta preoccupare molto di più: essere più gelosa, più apprensiva e più asfissiante. Era così abbattuto per queste mie mancanze che una sera mi regalò una bellissima scatola di velluto a forma di cuore, con all'interno tante piccole ansie.
Nessuno però, arrivati a quel punto, riusciva ad agitarmi o a farmi perdere la mia serenità. Fu allora che i miei genitori mi portarono dal medico, l’unico in grado di somministrarmi qualcosa che avesse un vero effetto, ormai il tempo delle cure omeopatiche era terminato!
Il medico rimase davvero sbalordito dalla mia calma, perciò mi prescrisse pillole d’ansia, da prendere almeno tre volte al giorno e sempre prima dei pasti. La cura durò per oltre un anno.
Ora, sono lieta di annunciare che gli sforzi congiunti della mia famiglia, del mio ragazzo, del sistemo universitario e di quello medico, sono riusciti a rendermi una persona ansiosa! Non sono più né tranquilla, né calma, né rilassata, quindi posso dire di essere finalmente sana!

2 commenti: